Le relazioni culturali tra Italia e Lussemburgo sono regolate dall’Accordo firmato il 3 maggio 1956 e dal XV° programma esecutivo firmato a Lussemburgo il 22 febbraio 1999.
Negli ultimi anni, l’importanza culturale del Lussemburgo è particolarmente cresciuta. Grazie all’impegno delle autorità lussemburghesi in occasione della nomina di Lussemburgo a Capitale europea della Cultura nel 2007, la Città è divenuta sede di istituzioni culturali di grande prestigio e importanza tra cui si ricordano la Philarmonie, l’Abbaye de Neumünster, il Museo d’arte contemporanea MUDAM. La vita culturale in tutto il Granducato è particolarmente ricca – come dimostra anche la recente designazione di Esch-sur-Alzette a Capitale Europea delle Cultura nel 2022 – e rivolta a un pubblico sempre più esigente e cosmopolita. Una presenza della cultura italiana ai più alti livelli qualitativi è imprescindibile e da un forte contributo alla promozione del Made in Italy e del turismo diretto al nostro Paese.
L’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo si occupa attivamente della promozione della lingua e della cultura italiane nel Granducato, promuovendo eventi in collaborazione con tutte le principali istituzioni culturali lussemburghesi.
In seguito alla chiusura dell’Istituto Italiano di Cultura nel 2014, presso l’Ambasciata è stato istituito l’Ufficio Culturale, che continua a promuovere e a sostenere la diffusione della lingua e della cultura italiana in Lussemburgo, sotto molteplici forme. Grazie al costante impegno di varie associazioni ed enti di diritto lussemburghese, sono tuttora presenti in Lussemburgo corsi di lingua italiana di vari livelli, rivolti sia a bambini e ragazzi sia ad un pubblico adulto.
Presso l’Università del Lussemburgo è avviata dall’anno accademico 2015/2016, una “Formation Continue” in Lingua e cultura italiane, un corso universitario che prevede la partecipazione di docenti locali e grandi personalità della cultura italiana come C. Magris, Ph. Daverio, M. Gramellini. La “Formation Continue” è tornata ad avvalersi, dal novembre 2018, anche di un “Lettorato di ruolo” offerto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per sostenere l’insegnamento della lingua e cultura italiana in ambito accademico.
I corsi di lingua e cultura italiana ed altre iniziative scolastiche in Lussemburgo realizzate degli “enti gestori e promotori” (il cui albo consolare è stato istituito dall’Ambasciata nel febbraio 2021 e del quale fa parte il Comitato lussemburghese della Società Dante Alighieri a seguito di apposita procedura amministrativa) e la formazione universitaria possono ricevere finanziamenti, per il tramite dell’Ambasciata, in base ai fondi disponibili presso la Direzione Generale per il Sistema Paese della Farnesina, previa verifica dei requisiti nell’ambito dei programmi ministeriali previsti.
L’organizzazione di concerti, rassegne cinematografiche, conferenze, spettacoli teatrali ed esposizioni è resa possibile anche da un’efficace cooperazione tra l’Ambasciata e la Fondazione Cavour, ente di diritto lussemburghese che sostiene, promuove e organizza eventi culturali in Lussemburgo.
Il Lussemburgo è anche sede dell’Istituto Europeo per gli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa.
Qui di seguito l’indirizzo di posta elettronica della Sezione culturale dell’Ambasciata
5, rue Marie-adélaïde, L-2128 Lussemburgo
Tél. (+352) 443644-1
E-mail: culturale.lussemburgo@esteri.it
Sito: www.amblussemburgo.esteri.it
Il Sito Internet della Società Dante Alighieri:
Il Sito Internet della Fondazione Cavour: